Tab Article
Nella primavera del 2009, quando il movimento femminista italiano, uno dei più importanti del mondo occidentale, ha ormai scarsa visibilità sociale e politica, un gruppo di donne, con il nome "Di nuovo", decide di uscire allo scoperto con un documento intitolato "La nostra libertà". La prima apparizione è il 2 luglio 2010 a Roma, dove viene rappresentato il testo teatrale di Cristina Comencini "Libere", che raccoglie le idee del gruppo. Poi, il 13 febbraio 2011, nel pieno dello scandalo del berlusconismo, un milione di persone, donne e uomini, riempie piazza del Popolo a Roma e, da lì, vie e piazze in Italia e nel mondo. Sulla spinta del successo della manifestazione, un centinaio di gruppi si costituisce spontaneamente sotto il nome: "Se non ora quando?" Nasce così un movimento che raggruppa attorno a sé intellettuali, scienziate, scrittrici e registe, per discutere le questioni più importanti dell'universo femminile.